Resoconto del Benvenuto Brunello
Nei due giorni trascorsi a Montalcino oltre alle scontate visite ad alcune aziende che nei prossimi post racconterò, non è mancato sabato l'ingresso al Chiostro dove il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino organizzava il "BENVENUTO BRUNELLO" per la presentazione agli operatori del settore del
L'annata 2008 non è stata un annata facile, e in linea generale le bottiglie la rispecchiano.
Diverse non ti offrivano quell'ampiezza aromatica al naso e quella pienezza al gusto che rispecchia un grande brunello.
Alcuni fuoriclasse sono riusciti però a venire fori confermando che oltre al "fondamentale" terroir per un vino, anche la mano dell'uomo in cantina è un fattore indispensabile per garantire una grande bottiglia.
Senza alcuna responsabilità nell'elencarle, de gustibus non disputandum est, queste fra le bottiglie che ho assaggiato (non tutte) quelle che più mi sono piaciute.
In ordine di elenco produttori:
Brunello di Montalcino 2008
Tenuta Le Potazzine
Tiezzi - Vigna Soccorso
Corte dei Venti
Gianni Brunelli - Le Chiuse di Sotto
Il Marroneto - Madonna delle Grazie
Le Ragnaie - Fornace
Brunello di Montalcino 2007 Riserva
Tiezzi Vigna Soccorso Ris.
Barbi
Le Chiuse
Sesti - Phenomena
Fra i Rossi 2011 poche le bottiglie che ho mi hanno colpito...
Di sicuro queste
Mastrojanni (grande!)
Capanna
Pietroso
Fuligni - Ginestrato
Cupano
In generale ho trovato i vini in linea con le 4 stelle con cui il Consorzio classificò l'annata.
Ma ha senso classificare l'annata al Febbraio dell'anno dopo?
Per il 2012 ne sono state date 5 di stelle e l'annata non è stata certo fra le migliori.
Questo lo storico preso dal sito ufficiale del Consorsio per le ultime 20 annate.
PS: se si va a Montalcino non si deve perdere l'occasione di fare un giro anche per l'arte...
Bye bye Montalcino... ci rivediamo con il bel tempo!
- Brunello di Montalcino annata 2008
- Brunello di Montalcino Riserva 2007
- Rosso di Montalcino annata 2011
- Moscadello di Montalcino
- Sant’Antimo
L'annata 2008 non è stata un annata facile, e in linea generale le bottiglie la rispecchiano.
Diverse non ti offrivano quell'ampiezza aromatica al naso e quella pienezza al gusto che rispecchia un grande brunello.
Alcuni fuoriclasse sono riusciti però a venire fori confermando che oltre al "fondamentale" terroir per un vino, anche la mano dell'uomo in cantina è un fattore indispensabile per garantire una grande bottiglia.
Senza alcuna responsabilità nell'elencarle, de gustibus non disputandum est, queste fra le bottiglie che ho assaggiato (non tutte) quelle che più mi sono piaciute.
In ordine di elenco produttori:
Brunello di Montalcino 2008
Tenuta Le Potazzine
Tiezzi - Vigna Soccorso
Corte dei Venti
Gianni Brunelli - Le Chiuse di Sotto
Il Marroneto - Madonna delle Grazie
Le Ragnaie - Fornace
Brunello di Montalcino 2007 Riserva
Tiezzi Vigna Soccorso Ris.
Barbi
Le Chiuse
Sesti - Phenomena
Fra i Rossi 2011 poche le bottiglie che ho mi hanno colpito...
Di sicuro queste
Mastrojanni (grande!)
Capanna
Pietroso
Fuligni - Ginestrato
Cupano
In generale ho trovato i vini in linea con le 4 stelle con cui il Consorzio classificò l'annata.
Ma ha senso classificare l'annata al Febbraio dell'anno dopo?
Per il 2012 ne sono state date 5 di stelle e l'annata non è stata certo fra le migliori.
Questo lo storico preso dal sito ufficiale del Consorsio per le ultime 20 annate.
92 Roberto Turchi | 1993 Paul Leber | 1994 Sandro Chia | |
1995 Oliviero Toscani | 1996 Pierluigi Olla | 1997 Deborah Compagnoni | |
1998 Ottavio Missoni | 1999 Giorgetto Giugiaro | 2000 Emilio Giannelli | |
2001 Prada | 2002 Roberto Cavalli | 2003 Omaggio a Duccio | |
2004 Peter Weller | 2005 Riccardo Benvenuti | 2006 Adam Tihany | |
2007 Giolito Dipartimento Design FIAT | 2008 Alessandro Grazi | 2009 Tadashi Agi - Okimoto Shu | |
2010 Omaggio 150 anni Unità d'Italia | 2011 Salvatore Ferragamo | 2012 Cruciani |
Bye bye Montalcino... ci rivediamo con il bel tempo!
Commenti