Coletti Conti e il Cesanese del Piglio DOCG

Anton Maria Coletti Conti è uno dei massimi esperti di Cesanese.
Nella mattinata di ieri abbiamo prima visitato le sue vigne a sud/ovest di Anagni, dove oggi sono locate alcune fra le più interessanti realtà vitivinicole dell'area del Cesanese del Piglio , recente unica DOCG del Lazio, quindi degustato i suoi eccellenti vini.
Abbiamo avuto il piacere di conoscerlo al corso per Sommelier AIS dove subito è emersa la sua enorme competenza agronomica nelle prime lezioni del corso che ci tenne proprio sulle lezioni inerenti la viticoltura.
In questa dolce giacitura collinare, con una splendida esposizione, “mediamente la densità è di 5.500 piedi per ettaro, ma va commisurata al cesanese o altri vitigni internazionali prodotti”, ieri ci puntualizzava.
Infatti la resa per pianta varia dal 1,500/1,600kg per il Cesanese utilizzato per l’Hernicus, al 1,200kg per il Cesanese del Romanico, così come per le uve alloctone del Cosmato, al nemmeno 1kg per l’incrocio Manzoni dai grappoli molto piccoli…
Nella mattinata di ieri abbiamo prima visitato le sue vigne a sud/ovest di Anagni, dove oggi sono locate alcune fra le più interessanti realtà vitivinicole dell'area del Cesanese del Piglio , recente unica DOCG del Lazio, quindi degustato i suoi eccellenti vini.
Abbiamo avuto il piacere di conoscerlo al corso per Sommelier AIS dove subito è emersa la sua enorme competenza agronomica nelle prime lezioni del corso che ci tenne proprio sulle lezioni inerenti la viticoltura.
In questa dolce giacitura collinare, con una splendida esposizione, “mediamente la densità è di 5.500 piedi per ettaro, ma va commisurata al cesanese o altri vitigni internazionali prodotti”, ieri ci puntualizzava.
Infatti la resa per pianta varia dal 1,500/1,600kg per il Cesanese utilizzato per l’Hernicus, al 1,200kg per il Cesanese del Romanico, così come per le uve alloctone del Cosmato, al nemmeno 1kg per l’incrocio Manzoni dai grappoli molto piccoli…