Le mie "valigie" per l'India
Prefazione: lo so che non centra nulla con il vino o il cibo, ma questo di blog è mio e quindi faccio come mi pare e ogni tanto ci scrivo di tutt'altro :-D
-----------------------------------------------------------------------------------
Manca poco alle vacanze.
-----------------------------------------------------------------------------------
Manca poco alle vacanze.
Una settimana
ancora in ufficio e poi ferieee!!!
Dopo la prima settimana al mare con Damiano me ne andrò, zaino in spalla per 18 giorni, in India nel Rajasthan e nel Ladakh, in alta quota al confine con in Nepal.
Come per il viaggio in Laos / Thailandia, anche quest’anno partirò con uno zaino Quechua da 60 litri e il mio zaino Kata 3N1.
Mi sposterò quasi
ogni giorno, quindi un trolley che mi avrebbe permesso di non stropicciare i
vestiti e faticare meno non mi sarebbe servito a nulla. Molto meglio girare zaino
in spalla per spostarsi più facilmente anche su terreni non sempre "comodi".
Il primo sarà sulle
spalle con i vestiti, gli articoli da toilette e cose varie, l’altro davanti con
le macchine fotografiche, gli oggetti elettronici e i documenti.
Poi così ho anche libere le braccia per scattare foto, bere o mangiare mentre cammino.
Ma vediamo cosa porterò con me e un paio di consigli!
Innanzitutto una
regola fondamentale per fare lo zaino è pesarlo!
Pesa + di 15kg? Ricomincia da capo!
Ti stai portando
dietro tanto cose inutili .. . a meno che non si stia partendo per il Polo
Nord.
Altro
suggerimento è mettere gli oggetti più pesanti (tipo le scarpe da trekking o i
liquidi) in basso in modo che non gravino sulle spalle.
Quanto peseranno
i miei?
Il backpack sarà di circa 10Kg, con dentro solo l’indispensabile.
Vista la stagione
dei monsoni e il clima tropicale, meglio mettere poche cose di tessuti molto
leggeri, che una volta lavate si asciugano al volo.
Ci saranno:
- le medicine (antibiotico, anti-infiammatorio, disinfettante intestinale, integratore di flora batterica, repellente per insetti, crema solare)
- gli articoli da toilette limitandomi al minim indispensabile (… tanto non mi faccio più la barba la barba ;-) )
- la crema a base di eucalipto, fondamentale per l’India, da mettere sotto il naso per nascondere le “puzze” che spesso ti circondano
- i tappi di cera per dormire ogni tanto nel caos o abbattere i continui clacson quando giri per strada in India
- le fotocopie dei documenti vari e dell’assicurazione da viaggio World Nomads
- 1 detersivo per i vestiti
- 1 sacco a pelo di seta, utilissimo per treni e gli ostelli con le lenzuola sporche e/o piene d’insetti
- 1 asciugamano
Oltre a quelli che indosserò alla partenza, metto nello zaino:
Passando allo zaino fotografico, nel Kata ci saranno:- 1 paio di sandali da trekking Teva aperti (li uso anche per fare la doccia … non si sa mai come sono i bagni degli alloggi)
- 5 magliette ultralight che lavi e si asciugano in tempi rapidissimi
- 2 paia di pantaloni da trekking lunghi con la zip per trasformarsi in bermuda
- 1 costume da bagno da usare anche come calzoni corti
- Mutande e calze di cotone da trekking
- 1 giacca impermeabile
- 1 telo copri pioggia
- 1 cappello
- Canon 6D e Canon 40D (sempre meglio un corpo macchina di scorta… dovesse capitare come nel Laos o a Barolo che uno dei due mi molla per qualche giorno)
- Obiettivi Canon EF 24-105mm f/4L IS e EF 70-200mm f/4L USM
- 3 schede di memoria (160GB totali)
- 4 batterie e relativi caricatori
- il kit dei filtri ND/GND
- lo scatto flessibile
- il kit per la pulizia
- treppiedi
- i fazzoletti deumidificati e il “magico” sapone in fogli
- un libro e la guida
- il mio diario e una matita
- documenti e biglietti aerei
- iphone e il suo carica batterie multiplo Anker® Astro3
- un adattattore elettrico universale
- la torcetta elettrica da testa
- il cuscino da viaggio da gonfiare
- e, ovviamente… la macchinina di Damiano.
Non vedo l'ora di partireeeee.....!!!!!
Commenti